Tutte le relazioni speciali hanno come meta il peccato. Parte 1.

Sat Nam bello essere divino!

Tante benedizioni e tanto amore a te che sei parte di me!

Che cosa posso perdere se scelgo di non dare valore a ciò che è nulla?

Questo mondo non mi offre niente di ciò che voglio veramente, invece sceglierò quello che sicuramente desidero!

Permetto che che il mondo che voglio mi sia concesso oggi.

Il mondo che desidero aspetta soltanto la mia scelta  per così occupare il posto che adesso hanno tutte le cose che cerco ma che non voglio.

Il mondo che vedo non mi offre nulla di ciò che voglio.

Perché oltre questo mondo c'è un mondo che desidero.
Capitolo 21. La ragione e la percezione.
III- Fede, credenza e visione.

1. Tutte le relazioni speciali hanno come meta il peccato, perché sono accordi che si fanno con la realtà, alla quale l'apparente unione si adatta.

Non dimenticare questo: fare accordi è fissare i limiti e non potrai che odiare qualsiasi fratello con cui hai una relazione parziale.

Forse stai cercando di rispettare l'accordo in nome di ciò che è “giusto” esigendo a volte di essere tu quello che pagherà, anche se ciò che è il più frequente è esigerlo a l'altro.

Facendo il “giusto” quindi tenti di mitigare la colpevolezza che emana dal proposito che hai accettato nella relazione.

E per questo lo Spirito Santo deve cambiare il tuo proposito perché possa essere di utilità per Egli e inoffensiva per te.
2. Se accetti questo cambiamento avrai accettato l'idea di fare posto alla verità.

La fonte del peccato sparirà.

Forse immagini ancora di sperimentare i suoi effetti ma il peccato ha smesso di essere il tuo proposito e non lo vuoi più.

Nessuno permette che il suo proposito sia rimpiazzato mentre ancora lo desidera, perché niente si vuole e si protegge più che un obiettivo che la mente ha previamente accettato.

Lo perseguiterà, triste o felicemente ma sempre con fede e con la perseveranza che la fede inevitabilmente porta con sé.

Il potere della fede non può essere mai riconosciuto se è depositato nel peccato.

Però viene riconosciuto sempre, se è depositato nell'amore.
3. Perché ti risulta tanto strano che la fede possa muovere le montagne? 

In realtà questa è una impresa insignificante per tale potere.

Perché la fede può mantenere il Figlio di Dio incatenato mentre lui crede che lo è.

Però quando sarà libero dalle sue catene sarà semplicemente perché lui stesso avrà smesso di credere in loro, e questo accadrà quando avrà tolto la sua fede nell'idea che qualcosa lo può imprigionare e invece depositerà la sua fede nella sua libertà.

È impossibile avere fede in due orientazioni che sono opposte.

La fede che hai depositato nel peccato la hai tolta alla santità.

E ciò che offri alla santità lo hai tolto al peccato.
4. La fede, la credenza e la visione sono i mezzi attraverso i quali si raggiunge l'obbiettivo della santità.

Attraverso loro, lo Spirito Santo ti conduce verso il mondo reale, allontanandoti da tutte le illusioni nelle quali avevi depositato la tua fede.

Questo è il Suo percorso, l'unico che Egli vede.

E quando crederai di aver perso la strada, Egli ti ricorderà che non c'è un altro percorso che questo.

La Sua fede, la Sua Credenza e la Sua visione sono per te.

E quando le accetterai completamente, invece di quelle tue, non avrai necessità di loro.

Perché la fede, la credenza e la visione hanno unicamente senso prima di raggiungere la certezza.

Nel Cielo sono sconosciute.

Il Cielo nonostante ciò si raggiunge attraverso di loro.
5. Non è possibile che al Figlio di Dio possa mancare la fede ma è vero che può scegliere dove desidera di depositarla.

La mancanza di fede non è in realtà mancanza di fede, ma fede che è stata depositata in ciò che non è niente.

La fede che è depositata nelle illusioni non è per niente carente di potere, perché sotto questo il Figlio di Dio crede di essere impotente.

In questo modo non è fedele a se stesso ma ha grande fede nelle illusioni che ha su se stesso.

Perché tu hai inventato la fede, la percezione e la credenza al fine di perdere la certezza e trovare il peccato.

Questo percorso demente è stato la tua propria scelta e nel depositare la tua fede in ciò che avevi scelto hai fabbricato ciò che desideravi.
6. Lo Spirito Santo può avvalersi di tutti i mezzi che tu hai impiegato per andare in cerca del peccato.

Però tale e come Egli li utilizza ti allontanano dal peccato, perché il Suo proposito segnala la direzione opposta.

Egli vede i mezzi che impieghi ma non vede qual è stato il proposito per cui li hai inventati.

La Sua intenzione non è toglierti niente, perché Egli riconosce il valore di quello che hai inventato e vedi quello come un mezzo per raggiungere ciò che Egli stesso dispone per te.

Hai inventato la percezione al fine di poter scegliere tra i tuoi fratelli e andare in cerca del peccato insieme a loro.

Lo Spirito Santo vede la percezione come un mezzo per insegnarti che la visione della relazione santa è l'unica cosa che desideri vedere.

Depositerai tutta la tua fede nella santità soltanto desiderandola e crederai in essa per ragione del tuo desiderio.

Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè.  GoogleTutti post del corso di miracoli.

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